Commento al Vangelo XXVIII domenica
L’11 ottobre celebriamo la domenica XXVIII del tempo ordinario. Nel rito romano si legge la terza delle parabole sul Regno che Gesù racconta a capi dei sacerdoti e farisei.
L’11 ottobre celebriamo la domenica XXVIII del tempo ordinario. Nel rito romano si legge la terza delle parabole sul Regno che Gesù racconta a capi dei sacerdoti e farisei.
È la seconda parabola che Gesù dice a capi dei sacerdoti e anziani del popolo. Ma naturalmente interessa anche a noi e al nostro oggi.
Nel commentare il vangelo della XXVI domenica dell’anno A, che si celebra il 27 settembre 2020, mi soffermo a inquadrare nello sviluppo narrativo del vangelo di Matteo la parabola dei due figli che il padre cerca di mandare a lavorare nella sua vigna ottenendone due risposte opposte ed entrambe non vere alla prova dei fatti.
Questo mi aiuta a entrare poi nel vivo del commento del brano.
Domenica 20 settembre nella domenica 25esima del tempo ordinario (A) leggiamo una parabola presente solo nel vangelo di Matteo, quella del compenso di un denaro per tutti i lavoratori della vigna, anche quelli dell’ultima ora.
Nell’ambito del cosiddetto discorso ecclesiale o comunitario di Gesù, come si definiscono i discorsi del Vangelo di Matteo che leggiamo nel cap. 18, dopo il discorso sulla correzione fraterna e quello sulla preghiera unita dei fratelli al Padre, che abbiamo letto domenica scorsa, nella ventiquattresima domenica del temo ordinario dell’anno A, il prossimo 13 settembre, leggiamo una parabola sul perdono, da meditare e vivere “se il mio fratello commette colpe contro di me”.
Il Vangelo che si legge domenica 6 settembre, domenica XXIII dell’anno A, è il suggestivo e arduo passo sul come gestire le colpe del fratello nella comunità ecclesiale, da meditare spesso per cercare di viverlo.
Il 30 agosto, domenica XXII del tempo ordinario, leggiamo il seguito della professione di fede di Pietro a Cesarea di Filippo.
La reazione di Pietro alla rivelazione di Gesù provoca, subito dopo la lode di lui che abbiamo letto domenica scorsa, un rimprovero serio che Gesù gli fa per il suo pensiero riguardo al progetto divino della passione, morte e risurrezione di Cristo, che non coincide con il pensiero di Dio.
Nella domenica XXI del tempo ordinario anno A, che si celebra il 23 agosto, leggiamo il celebre episodio di Cesarea di Filippo, il dialogo di Gesù con i suoi, nella città dedicata a Cesare, ciò che dice la gente di Gesù, la confessione di Pietro sulla divinità di Gesù e l’ordine di non dirlo a nessuno.
Il 16 agosto 2020, domenica, nel rito romano leggiamo nella Messa dal Vangelo di Matteo l’incontro di Gesù con la donna cananea nel territorio di Tiro e di Sidone.
Nella diciannovesima domenica dell’anno A, prosegue il racconto di Matteo e scopriamo cosa succede dopo la moltiplicazione dei pani e dei pesci.