Maria con te

“Madre della Chiesa”

La Pentecoste, Cappella di San Sebastiano, Lanslevillard

Le litanie lauretane -13

Ero contento nello scrivere  il commento alla litania lauretana “Madre della Chiesa” nel quale citavo la Pentecoste come uno dei passi del Nuovo Testamento in cui si manifesta il ruolo materno di Maria verso la Chiesa.
Aggiungevo il ricordo che, dal 2018, il lunedì dopo la Pentecoste celebriamo in tutta la Chiesa per decreto di Papa Francesco la memoria obbligatoria di “Maria Madre della Chiesa”.

Maria con te

Pregare per tutti

Perugino, Natività (particolare), Perugia, Collegio del Cambio

Le Litanie lauretane – 1

Quando scrivevo questo commento con cui cominciavo la serie delle riflessioni attorno alle litanie lauretane del Rosario per la rivista Maria con te, doveva essere intorno ai primi giorni di febbraio 2020.
Le iniziavo con un discorso  storico sulla parola litania che si può ricondurre alle prime forme di preghiera dei fedeli durante la Messa.

Maria con te

“Madre di Dio”

Madre del Perpetuo Soccorso, icona di scuola cretese, Roma, Chiesa di Sant’Alfonso all’Esquilino

Le litanie lauretane -12

Maria è la madre di colui che il popolo d’Israele aspettava come “Cristo” “Messia”. Lui dopo essere morto e risorto, dopo quaranta giorni in cui è apparso ai suoi ascende al cielo.
E lo Spirito di Dio che «ha risuscitato Gesù dai morti» (Romani 8,11) e ora è «sempre vivo per intercedere» per noi (Ebrei 7,25). 
Così la invochiamo nella prima delle litanie materne del Rosario.

Maria con te

“O clemente, o pia”

Madonna della Clemenza (particolare), Roma, Pantheon

Salve Regina – 18

Con questo commento concludo su Maria con te le riflessioni brevi sulle varie parti della Salve Regina.
Considero le ultime parole come complimenti a Maria.
In questo modo possiamo considerare complimenti a Maria anche varie delle parole precedenti di questa preghiera antica e molto amata.

Maria con te

“Santa Vergine delle Vergini”

Gerard David, La Vergine tra le vergini, Rouen, Museo delle Belle Arti

Le litanie lauretane-11

“Santa Vergine delle Vergini”: nel commentare questa litania mi soffermo innanzitutto su l’appellativo “santa”, per mettere in evidenza che la grande santità di Maria è stata da lei vissuta nella normalità e nella naturalezza.
Così anche la sua verginità, che è stata messa in evidenza dalla Chiesa solo con il tempo ed è stata quindi messa come modello anche delle donne che seguono Gesù nella verginità.

Maria con te

Il frutto benedetto del tuo seno

Sebastiano del Piombo, La Visitazione (particolare), Parigi, Museo del Louvre,.

Salve Regina -17

Dopo diverse invocazioni nella Salve Regina intrise di dolore, come “noi esuli figli di Eva” “a te sospiriamo” “gementi e piangenti” “in questa valle di lacrime”, arriva una invocazione che ci ricorda la gioia: chiediamo a Maria che ci mostri “il frutto benedetto del tuo seno”, parole che quasi letteralmente ci riportano agli elogi di Elisabetta per “la madre del mio Signore” e per colui che portava in grembo.

Maria con te

“Santa Madre di Dio”

Bernardo Daddi, Madonna col bambino (particolare), Galleria Farnese, Museo di Capodimonte

Le litanie lauretane-10

Il termine “Theotokos”, ovvero Madre di Dio, secondo l’autorevole mariologo Stefano De Fiores (Maria. Nuovissimo Dizionario, pag. 1624), entra nell’uso di ben 70 autori che scrivono prima del Concilio di Efeso (431) .
Questo Concilio però riconosce ufficialmente che si può chiamare Maria “Madre di Dio” dopo l’aspro dibattito teologico innescato a Costantinopoli dal nuovo patriarca Nestorio, che non ritiene corretto chiamarla così, perché sostiene che la natura umana e quella divina di Cristo si uniscano in lui per modo di “inabitazione” o unione morale.

Maria con te

“Dopo questo esilio”

Nicolas Poussin, Riposo durante la fuga in Egitto (particolare), San Pietroburgo, Museo Ermitage

Salve Regina – 16

L’antico autore della Salve Regina cita per ben due volte la vita terrena come esilio, nella preghiera che noi recitiamo e cantiamo così spesso.
Dopo aver commentato il primo riferimento “Noi esuli figli di Eva”, parlando del peccato originale e dell’uscita dal paradiso terrestre, ora nel commentare l’ulteriore accenno all’esilio ho pensato di mettere l’attenzione sull’esilio che Maria con Giuseppe e Gesù hanno subito con la fuga in Egitto.

Maria con te

“Santa Maria prega per noi”

Giovanni Battista Salvi, Madonna in preghiera (particolare), Londra, National Gallery

Le litanie lauretane – 9

Il numero 18 del 2020 di Maria con te arriva in edicola e nelle case degli abbonati il 30 aprile, proprio alla vigilia del grande affidamento a Maria che i vescovi italiani hanno deciso di celebrare il 1 maggio sera alle 21.00 nel santuario mariano di Caravaggio, diocesi di Cremona e provincia di Bergamo, nel cuore della zona più colpita dal virus Covid-19, mentre in altre nazioni si celebrano atti analoghi.

Maria con te

“Mostraci Gesù”

Albrecht Dürer, Adorazione dei Magi (particolare), Firenze, Galleria degli Uffizi

Salve Regina – 15

“Mostraci Gesù” chiediamo a Maria nella Salve Regina: nelle varie fasi della nostra vita può essere che ci mostri Gesù nel suo grembo, nella mangiatoia, adorato dai pastori, dai Magi, allattato al suo seno, oppure dodicenne perduto Gerusalemme, o adulto alle nozze di Cana, perché lo seguiamo, o crocifisso e risorto perché crediamo in lui.
Di questi tempi forse diremo con più facilità: mostraci Gesù crocifisso e risorto.