Commento al Vangelo, Quaresima e Pasqua

Leggere il Vangelo di Lazzaro in piena pandemia

Commento al Vangelo della quinta domenica di Quaresima (anno A)

Dall’ultimo dopoguerra, mai forse il vangelo della morte e risurrezione di Lazzaro è stato letto, dalle nostre parti, in un clima così vicino alle circostanze di quell’episodio.
Anche se la malattia di Lazzaro non dipese da epidemia, per ciò che sappiamo, ma la sua morte per malattia rapida e mortale è esperienza molto diffusa in molte famiglie oggi, a causa della pandemia in corso.
Avevo scritto questo commento mesi fa e ho cercato di attualizzarlo applicandolo al nostro oggi.

Maria con te

“Cristo ascoltaci, Cristo esaudiscici”

Discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli, (particolare), XV sec., Cappella di San Sebastiano, Lanslevillard

Le litanie lauretane – 4

Pubblichiamo oggi il commento alle litanie “Cristo ascoltaci, Cristo esaudiscici” su Maria con te n.13 che proprio oggi, 26 marzo 2020, va in edicola.
Ripenso alla giornata di ieri, 25 marzo, Annunciazione del Signore, e la singolare esperienza di una preghiera unita di tutti credenti con Papa Francesco, alle 12.00, per implorare dal Padre del cielo di liberarci dal flagello del virus Covid -19.
Questa litania che ripetuta può divenire giaculatoria ci può aiutare a prolungare quella preghiera.

Leggi o scarica La voce del Rosario, “Cristo ascoltaci, Cristo esaudiscici” (Maria con te, n. 13 – 2020)

Maria con te

“In questa valle di lacrime”

Alexandre Seon, Il ritorno a casa, 1913, Saint-Étienne, Museo d'arte e d'industria

Salve Regina – 11

Sul secondo numero del 2020 di Maria con te proseguo nel commentare la Salve Regina soffermandomi sulle parole “In questa valle di lacrime”.
Prima di scriverlo avevo riflettuto che forse l’autore della preghiera era un po’ pessimista, poi mi correggevo pensando alle epoche antiche che avevano meno mezzi e facevano esperienze drammatiche come i contagi di peste, le morti premature, che oggi non abbiamo grazie ai progressi della medicina e della società.

Riflessioni

Nel deserto

Come vivere la fede al tempo del Coronavirus

Il sito dell’Opus Dei mi ha chiesto la scorsa settimana di scrivere un articolo con alcuni spunti di riflessione per aiutare a vivere secondo la fede questi giorni così nuovi e speciali del Coronavirus.
L’ho intitolato Nel deserto, con riferimento al Vangelo che leggiamo all’inizio della Quaresima, per suggerire di chiedere allo Spirito Santo – che condusse Gesù nel deserto “per essere tentato dal diavolo” – qual è il fine di questo deserto nel quale ci ha condotto attraverso le circostanze storiche.

Commento al Vangelo, Quaresima e Pasqua

Alla piscina di Siloe

El Greco, Guarigione del cieco nato, 1570-76, Parma, Galleria Nazionale

Commento al Vangelo della quarta domenica di Quaresima (anno A)

Nella quarta domenica di Quaresima (anno A) leggiamo nella Messa il Vangelo del cieco dalla nascita guarito da Gesù alla piscina di Siloe.
Lungo e per certi versi angosciante brano del Vangelo se lo leggiamo sottolineando l’incredulità, la prepotenza e il sopruso della libertà da parte di farisei, sinagoga, opinione pubblica e chiacchiere di strada.

Maria con te

“Signore Pietà, Cristo pietà”

Federico Barocci, La Madonna del popolo (particolare), 1526-1612, Firenze, Galleria degli Uffizi

Le litanie lauretane – 3

Il numero di Maria con te, che è in edicola giovedì 19 marzo, riporta nella sua copertina un forte richiamo alla solennità dell’Annunciazione che celebreremo tra pochi giorni.
Richiama anche una serie di servizi sulla preghiera alla Madonna da Milano a Palermo, con la foto dell’Arcivescovo di Milano davanti alla Madonnina, sul tetto del Duomo.

Maria con te

La storia delle litanie lauretane

Le litanie lauretane – 2

Continuerò a poco a poco a pubblicare gli articoli rimasti indietro di Maria con te, ma pubblico oggi quello della rivista che va in edicola e arriva nelle case in questi giorni in un’Italia ferma per il contagio del Coronavirus.

La domanda che ho ricevuto è sulla misteriosità dei miracoli.
Una domanda che ci sta in questo tempo nel quale sicuramente tanti pregano per guarigioni che spesso non accadono.