Commento al Vangelo, Vangelo della domenica

Vita sempre perduta e sempre ritrovata

Duccio di Buoninsegna, Vocazione di Pietro e Andrea, Washington, National Gallery of Art

Commento al Vangelo della XXII domenica del tempo ordinario

Il 30 agosto, domenica XXII del tempo ordinario, leggiamo il seguito della professione di fede di Pietro a Cesarea di Filippo.
La reazione di Pietro alla rivelazione di Gesù provoca, subito dopo la lode di lui che abbiamo letto domenica scorsa, un rimprovero serio che Gesù gli fa per il suo pensiero riguardo al progetto divino della passione, morte e risurrezione di Cristo, che non coincide con il pensiero di Dio.

Maria con te

“Madre della speranza”

Madonna della Speranza con i santi Antonio da Padova e Nicola da Tolentino (particolare), Giuliano di Roma, Frosinone

Le litanie lauretane – 26

Anche nello scrivere questo commento alla nuova litania, “Madre della speranza”, pensavo che si potrebbe scrivere un libro su questo tema.
Pensate solo che al termine della Spe Salvi di Benedetto XVI e al termine di Ecclesia in Europa di San Giovanni Paolo II ci sono due lunghe preghiere bellissime originali alla Madre della Speranza.
Viene da pensare: come abbiamo fatto finora senza questa litania?
Grazie a Dio, alla sua Madre e a Papa Francesco perché questa lacuna è stata colmata.

Commento al Vangelo, Vangelo della domenica

Una pietra viva, in carne ed ossa

Pietro Perugino: Cristo consegna le chiavi a Pietro, Cappella Sistina, Roma

Commento al Vangelo della XXI domenica del tempo ordinario, anno A

Nella domenica XXI del tempo ordinario anno A, che si celebra il 23 agosto, leggiamo il celebre episodio di Cesarea di Filippo, il dialogo di Gesù con i suoi, nella città dedicata a Cesare, ciò che dice la gente di Gesù, la confessione di Pietro sulla divinità di Gesù e l’ordine di non dirlo a nessuno.

Maria con te

“Madre di Misericordia”

Galeazzo Campi, Madonna della Misericordia (particolare), San Giovanni in Croce, Cremona

Le litanie lauretane – 25

Quando il Papa ha reso pubblico il decreto con il quale inseriva tre nuove litanie del Rosario, con la direzione della rivista Maria con te, poiché con il commento eravamo già al di là delle collocazione delle due prime nuove litanie, abbiamo pensato di inserire il commento a “Madre di Misericordia” e “Madre della speranza”, dopo le precedenti litanie con l’appellativo “Madre”.
La terza litania “Solacium migrantium”, invece, potremo commentarla nel suo esatto posto.

Maria con te

“Madre del Salvatore”

Pietro Perugino, Ascensione di Cristo (particolare), Cattedrale di Sansepolcro, Arezzo

Le litanie lauretane – 24

La Madre di Colui che ci salva è anche Madre nostra e dunque con facilità può intercedere per noi suoi figli, presso suo Figlio, perché ci salvi, e per molte altre grazie che gli chiediamo o che riceviamo gratuitamente da Lui, spesso senza che ce ne rendiamo conto. 

Maria con te

“Madre del creatore”

Guercino, L’Immacolata Concezione della Vergine (particolare), Pinacoteca Comunale, Ancona

Le litanie lauretane – 23

Rileggendo ciò che dico sulla Madre del Creatore, penso che si sarebbero potute dire anche altre cose, ma sono contento di essere riuscito a inserire quelle che ho scritto nello spazio sempre ristretto di un mezza pagina: passi della Scrittura suggestivi e che mi piacciono molto.

Commento al Vangelo, Vangelo della domenica

Un picnic indimenticabile

Raffaellino del Garbo, Moltiplicazione dei pani e dei pesci, Chiesa di Sant'Antonio, Firenze

Commento al Vangelo domenica XVIII del tempo ordinario

Domenica 2 agosto leggiamo nella messa l’episodio della moltiplicazione dei cinque pani e dei due pesci da parte di Gesù, per aiutare i suoi discepoli a dare da mangiare a tutta quelle migliaia di persone.

Maria con te

“Madre del buon consiglio”

Madonna del Buon Consiglio (particolare), Roma

Le litanie lauretane – 22

Abbiamo saputo da poche settimane delle tre nuove litanie del Rosario, inserite dal Papa. Quella che commento questa settimana fu un inserimento del 1903, da parte di Leone XIII: ne racconto brevemente la storia.