L’Eucaristia come espressione del desiderio di Dio della salvezza dell’uomo e di entrare in comunione con lui. Il maggior numero di commenti riguarda brani dei Vangeli, ma non mancano riferimenti all’Antico Testamento e ad altri scritti neotestamentari. Il libro si divide in tre parti. La prima (L’Eucaristia, desiderio di Dio) si riferisce alla preparazione del dono dell’Eucaristia, osservata attraverso il progetto di Dio che si rivela progressivamente, attraverso riferimenti, figure e profezie dell’Antico Testamento e intravista anche in alcuni episodi o parole di Gesù non esplicitamente riferiti all’Eucaristia. La seconda parte (Il desiderio che si compie) è un commento in chiave eucaristica dei brani evangelici che narrano l’ultima cena, la passione e la morte in croce di Cristo e la sua risurrezione. Nella terza parte (Il desiderio corrisposto) l’autore illustra, alla luce dei brani biblici, l’Eucaristia vissuta nella Chiesa tra i primi cristiani e la celebrazione eucaristica in alcune delle sue parti. Non si intende offrire una compiuta mistagogia in chiave scritturistica della messa, ma semplicemente suggerire un percorso possibile in quella direzione.