Nel Cenacolo con Maria e lo Spirito Santo – 1 e 2
Dal 12 al 15 maggio del 2016 al Castello di Urio ho dettato dodici meditazioni durante quei giorni di ritiro spirituale che avveniva nei giorni precedenti alla Pentecoste, che quell’anno cadeva domenica 15 maggio.
Il tema di fondo del ritiro prendeva spunto dai giorni liturgici e si proponeva di accompagnare i partecipanti a vivere come nel cenacolo, in attesa della Pentecoste, in compagnia di Maria, come fecero i nostri primi fratelli e sorelle nella fede.
Prima meditazione, 12 maggio 2016: Con Maria e con lo Spirito Santo nel Cenacolo
Lo Spirito Santo ha un progetto su di noi, ha qualcosa da dirci. Lo Spirito Santo è l’amore di Dio che si comunica a noi. Desiderio di sperimentare l’amore di Dio.
Dio che è amore ha un progetto su di me fin dall’eternità.
Maria nell’affidamento del discepolo amato scopre la sua chiamata a essere madre della Chiesa.
Dopo l’ascesa di Gesù al cielo Maria diventa fulcro della chiesa nascente.
Gli apostoli tornano dall’ascensione di Gesù, con grande gioia.
Attendono forza dall’alto. Hanno consapevolezza delle loro fragilità e mancanze.
Siamo corpo mistico di Cristo e allo stesso tempo chiamati per nome.
Parole di Gesù che promettono l’invio dello Spirito Santo.
Scarica il primo incontro (21MB)
Seconda meditazione, 13 maggio 2016: Maria conservava nel cuore ogni cosa
Maria con i discepoli nel cenacolo: i primi racconti di Maria sulla vita di Gesù. Chiedere anche noi a lei. E lei ascolta il racconto della nostra vita come una madre.
La vita interiore di Maria.
Il ringraziamento per i doni ricevuti.
Il salmo 136 “Il grande Hallel”. I Salmi come preghiera di Maria.
Il senso della presenza di Dio nella nostra storia.
La Madonna di Fatima. L’influenza del cuore di Maria e della preghiera a lei nella storia degli uomini.