Sorpresi dall’amore. Incontri personali con Cristo – Dodicesimo capitolo
“Quel malessere di Lazzaro giunse proprio inaspettato. Un fulmine a ciel sereno. Un velo sulla gioia. Perché ora? Perché a Lazzaro? E Lazzaro peggiorava e non servivano a nulla i rimedi abituali. Il Maestro era lontano. Non che Marta non ne percepisse più la presenza ma questa volta era silenziosa. Nel suo cuore cresceva un insolito timore. E Lazzaro stava male.”.
Così inizia il dodicesimo capitolo di Sorpresi dall’amore, che si intitola Una voglia matta di andare e tratta dell’episodio narrato nel capitolo undicesimo del Vangelo di Giovanni: la malattia, la morte e la risurrezione di Lazzaro di Betania, grazie anche alla preghiera delle sue sorelle a Gesù.
Ma Gesù aveva già previsto ogni cosa nella sua sapienza divina, mirabilmente unita alla sua umanità che in quell’episodio appare straordinariamente vicina al dolore di Maria di Betania, con le sue lacrime di commozione.
Spesso mi è capitato di citare quel pianto di Gesù di fronte a situazioni di grande dolore umano.
Ed è in grado di consolare, pur nel fitto mistero del significato salvifico del dolore.