Su MARIA CON TE del 17 novembre, in edicola dal 14 novembre, rispondo a una domanda sulle distrazioni nell’orazione, e commento l’invocazione: “Vita” che rivolgiamo a Maria nella Salve Regina.
LA DOMANDA
Da tanto tempo mi impegno per evitare le distrazioni nella preghiera, e nella Messa. Ma tutti i miei tentativi falliscono, mi sento in colpa, come se preferissi pensare ad altro e non a Gesù e a Maria. Cosa mi consiglia?
Adele, Forlì
Non conviene puntare tutto sullo sforzo di non distrarsi, per- ché noi senza aiuto di Dio non possiamo nulla. Chiedilo come grazia nella preghiera: ma solo se fa piacere a Gesù e a Maria. Se a loro non interessa la tua attenzione, perché deve interessare a te? Forse Dio vuole che tu segua il cammino dell’infanzia spirituale, che tu sia come un bimbo svezzato tra le braccia di sua madre, che si distrae, dorme, e punta tutta la sua attenzione sul cibo e sul sonno e così ama sua madre e la rende contenta.
MADRE DI VITA
Nella Salve Regina, dopo aver salutato Maria come «Madre di misericordia», la salutiamo anche come «vita». Soffermiamoci su questo nome di Maria: sei vita! Come ci spieghiamo questo nome? Tante volte Gesù nei Vangeli è associato alla vita. Dice il prologo di Giovanni: «In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini». E Gesù dice di sé: «Io sono il pane della vita… io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza… Io sono il buon pastore. Il buon pastore dà la propria vita per le pecore… Io do loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno… Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà… Io sono la via, la verità e la vita».
Maria è la madre di questa Vita, colei che ha dato la vita umana al figlio di Dio che ha abitato nel suo grembo per nove mesi e poi l’ha curato, custodito, salvato dai pericoli. Possiamo chiamarla “Madre della vita”. Quando diciamo “Madre di misericordia”, possiamo pensare di applicare anche ai nomi successivi l’appellativo di Madre: sei madre di Vita, madre di dolcezza, madre di speranza. Nel senso che la generi tu, in Cristo la vita: viene dallo Spirito, ma anche da te. Ti chiamiamo Madre di vita e possiamo anche chiamarti Vita mia. Stammi vicino. Continua a donarmi la vita umana e la voglia di spendermi e di donarmi con la forza che mi dai, a me che sono tuo figlio, donami la vita di Cristo tuo figlio, nell’anima. Donami la vita dell’amore che si diffonde e si moltiplica, e non rimane mai sterile. Dona la vita dello Spirito nella Chiesa, la vita d’amore nelLe famiglie, l’amore per la vita. La vita eterna.